Minutissimi

Minutissimi relitti alla deriva,
le teste canute nel sonno
inclinate su un lato,
naufragano qualche parola.

Si distingue una litania,
resta sospesa nella sua imperfezione
eppure propaga il senso, tuona
nell’aria immobile della stanza.

Gesù Giuseppe e Maria
Vi dono il cuore e l’anima mia

5 pensieri riguardo “Minutissimi

    1. In quella stanza, le piccole teste smarrite, oblique. Seduti ai tavoli, dopo il pasto. Dormivano. L’aria ferma, solo la litania della donna a muoverla. Non credo di aver provato mai tanto dolore.

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