Nell’incavo, nella forma
che contiene, il silenzio;
sappiamo ascoltarlo,
come un croco
fiorisce,
ci unisce;
ci cresce
nell’ardore.
Fuori dalle mani si oppone
la curva dei monti,
il brusio dei licheni,
la decomposizione delle foglie
e dei pensieri; strepitano i nostri corpi
nella forza centrifuga di provincia,
ci polverizza con arti malati,
ci decima in un velo di foschia.
Mese: febbraio 2015
un piccolo terremoto, un nido
Vedi, fatti bulbo,
contieni
luce e immagini, mondi,
un piccolo terremoto, un nido.
Fatti minutissima,
una viola,
racchiudi risonanze, il timbro
intenso del silenzio.
Impraticabili virtuosismi
Duelli di abilità,
tattiche brevissime
di camouflage; potremmo dire
invece qualche verità,
semplice e indecente,
soffocare nell’effetto sorpresa
ogni minuto di noia
che ci separa.